PASSEGGIANDO TRA PIACENZA E LODI, DUE SORPRENDENTI CITTA’ TUTTE DA SCOPRIRE
LA SPETTACOLARE VAL TREBBIA E VISITA DI BOBBIO, UNO DEI BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA
LA “STRAMANGIATA” NELLE CAMPAGNE DEL LODIGIANO DOVE IL TEMPO SI E’ FERMATO
Ore 6:00 PARTENZA da Ponte San Pietro (piazzale Penny – Acqua e Sapone)
Ci spostiamo verso la grande pianura cominciando a scorgere le infinite campagne, il Po che divide Lombardia ed Emilia, verso una delle valli più scenografiche d’Italia: la Val Trebbia. Seguendo il corso dell’omonimo fiume dal colore azzurro intenso arriviamo a BOBBIO, uno dei “Borghi più belli d’Italia” nota sin dal Medioevo per la fama dell’Abbazia fondata nel 614 dal monaco irlandese San Colombano, che per secoli fu uno dei principali centri spirituali e culturali d’Italia. Dei fasti di un tempo Bobbio conserva il sapore medioevale del Borgo, con viuzze, case in sasso, palazzi signorili oltre alla stessa Abbazia che conserva il sarcofago del Santo e il bellissimo pavimento a mosaico. Una passeggiata irrinunciabile la riserveremo al Ponte Gobbo o del Diavolo che la leggenda vuole teatro di scontro tra San Colombano e il Diavolo, che con la sua architettura particolare incantò persino Leonardo da Vinci che lo raffigurò nell’opera più geniale: la Gioconda. Sfidiamo i più attenti di voi a individuarlo nel dipinto più famoso del mondo !!!
Torniamo in pianura per conoscere PIACENZA bellissima città d’arte, porta d’ingresso dell’Emilia per chi arriva dal Piemonte, dalla Lombardia, dalla Liguria, snodo terminale dell’antica via Emilia, punto d’incontro di artisti, pellegrini ma soprattutto lotte per il potere su questa città di strategica importanza. Il centro storico è una collezione di chiese, palazzi, opere d’arte, iniziando dalla visita esterna di Palazzo Farnese, dimora della famiglia che la governò dal XIV al XVIII secolo, proseguendo per Piazza Cavalli, il cuore della città dominata dall’inconfondibile Palazzo Gotico ai cui piedi sono le statue di Ranuccio e Alessandro Farnese, capolavori dell’arte statuaria barocca. A breve distanza la Cattedrale dell’Assunta con la cupola affrescata del Guercino, la Basilica di Sant’Antonino con la “Porta del Paradiso” tappa dei pellegrini che qui si radunavano per percorrere insieme la via Francigena verso Roma.
Seguendo le distese agricole della grande pianura e i boschi che accompagnano il corso dell’Adda, è l’ora del pranzo, che ci aspetta alla cascina Gualdanacce di LODI VECCHIO, un locale che ha fatto la storia: già nel 1320 ne scriveva Dante nell’Inferno dove parla di “gualdane” come luogo di scorribande, poiché si trovava vicino all’ultimo approdo per le barche che portavano merci a Milano. Ancor oggi è assediato e perennemente esaurito da altre scorribande, quelle dei golosoni buongustai in arrivo continuo da Lodi, Milano, Piacenza, Pavia, Cremona e oggi persino da Bergamo…
Dopo la doverosa (e impegnativa !!!) pausa dedicata al gusto, avremo tempo per visitare la vicinissima LODI con la sua Piazza Vittoria, una delle più belle d’Italia e una delle poche al mondo con i portici che corrono sui 4 lati. Qui si affaccia anche il Duomo medioevale, e poco distante il Tempio dell’Incoronata, gioiello del Rinascimento Lombardo . Poi osserveremo quel che resta del Castello Visconteo, o l’ingegnosa opera di Renzo Piano che ha recuperato uno stabilimento dismesso facendone un complesso con fantastici accostamenti architettonici e una spettacolare fontana-scultura di un artista giapponese. Rientro a Ponte San Pietro, dove arriveremo intorno alle ore 19:00.
La quota di partecipazione è contenuta in € 80 per persona e comprende:
Per informazioni e prenotazioni:
tel. 035 616666
info@francoviaggi.it
Via Roma 1, Ponte S. Pietro BG
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